un post piccolo piccolo

Perché per raccontare di una persona grande grande – anzi, gigante, ché quell’one in fondo al nome non era certo a caso – spesso bastano davvero poche parole, poche poche. E poi ne userei poche comunque, perché con le ricorrenze, soprattutto quelle tristi, non ci so proprio fare, scrivere non viene fluente e c’è sempre quel cagnaccio malefico della retorica in agguato dietro l’angolo della tastiera. Anzi, facciamo così, non ne uso, che forse è il miglior regalo che ti posso fare. Vorrei solo raccontare che chi, ad un anno esatto di distanza, ha pensato di dedicarti una pubblicazione postuma con i tuoi scritti ha avuto un’idea grande grande, a cui Finmeccanica e le altre fabbriche di guerra di questo paese non saranno certo grate ma noi, piccoli piccoli con cui condividevi quell’imprescindibile resistenza quotidiana fra chiacchiere, bicchieri di vino, manifestazioni, discussioni o storie d’africa, sì.

 

11 thoughts on “un post piccolo piccolo

ammennicoli di commento